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Perché un centro cittadino sicuro e fiorente richiede conversazioni sull’equità

Collaborazione SafeZone di Minneapolis

Il Minneapolis Downtown Improvement District ha creato la Minneapolis Safe-Zone Collaborative con l'obiettivo di rendere il centro di Minneapolis un ambiente sicuro per coloro che vivono, lavorano, giocano e visitano la città. Attraverso collaborazioni con organizzazioni pubbliche, private, senza scopo di lucro e forze dell'ordine, mirano a mantenere il centro un ambiente sicuro, vivace e fiorente.

La Minneapolis SafeZone Collaborative ospita eventi per informare il pubblico e dare loro la possibilità di commentare iniziative civiche. Nel 2015 hanno ospitato “Accesso e uguaglianza: le convergenze tra vitalità economica e prosperità umana”. Questo evento ha discusso le intersezioni tra politica, istruzione, alloggio e lavoro. Tony Barranco, vicepresidente dello sviluppo per Ryan Companies, ha fornito un rapporto di inclusione riguardante il loro sviluppo ad uso misto da $400 milioni di dollari nell'East Downtown. Tra i relatori presenti figuravano i membri del Consiglio comunale di Minneapolis, Pam Costain, CEO di AchieveMPLS, e Alex Tittle, Direttore azionario della Minnesota Sports Facility Authority.

Le domande critiche dei partecipanti includevano: "In che modo le politiche economiche della città di Minneapolis modellano il panorama delle opportunità commerciali?" e “Come possono scuole di qualità e giovani ben preparati creare una comunità forte” e “Cos’è il lavoro equo e perché è necessario in questo momento della storia di Minneapolis?” e “Quali sono i vari tipi di opzioni di sviluppo abitativo a prezzi accessibili a Minneapolis e in che modo un inventario immobiliare diversificato contribuisce a creare un tessuto sociale più stabile?”

Pam Costain ha discusso del fatto che entro il 2018, il 70% di tutti i posti di lavoro nella regione richiederà un’istruzione post-secondaria. Eppure molti giovani non potranno accedere a questa opportunità a causa delle disparità educative. Questa non è solo responsabilità delle scuole. Le imprese, le organizzazioni non profit e il governo devono unirsi per sostenere le nostre scuole e i nostri giovani.

Alex Tittle ha discusso dei modi in cui i lavoratori addetti alla costruzione degli stadi non hanno raggiunto i loro obiettivi di equità lavorativa a causa di uno sforzo concertato per esaminare tutti gli aspetti dell'impegno, incluso il targeting dei codici postali delle comunità dove le piccole imprese edili hanno precedentemente faticato a partecipare a grandi progetti pubblici.

Collettivamente, questo forum ha aiutato più di 70 partecipanti provenienti da oltre 50 aziende a comprendere meglio che equità e inclusione sono una conversazione che deve essere elevata per includere tutti gli aspetti della società che lavorano insieme per avere un effetto maggiormente trasformativo.

Argomento: Regione e comunità

Gennaio 2017

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